Torniamo alla vetrofusione della barriera corallina.
Il rischio maggiore, per questa tipologia di vetrate,
e' quella di portare tutti gli elementi sullo stesso piano perdendo l'effetto della profondita'.
Ci sono molti modi per rappresentare la distanza di un elemento rispetto ad un altro.
In vetrofusione siamo "costretti" ad usarne parecchi perche' molti sono gli elementi e moltissimi i piani. Sicuramente gli elementi piu' vicini avranno una definizione maggiore e potranno essere realizzati con vetro tagliato, man mano che ci allontaniamo l'utilizzo di graniglie fa perdere la definizione netta dei profili... sullo sfondo gli smalti e le fritte lasciano intravedere delle forme che non sono pero' leggibili del tutto.
In vetrofusione siamo "costretti" ad usarne parecchi perche' molti sono gli elementi e moltissimi i piani. Sicuramente gli elementi piu' vicini avranno una definizione maggiore e potranno essere realizzati con vetro tagliato, man mano che ci allontaniamo l'utilizzo di graniglie fa perdere la definizione netta dei profili... sullo sfondo gli smalti e le fritte lasciano intravedere delle forme che non sono pero' leggibili del tutto.
Nella foto gli ultimi due pannelli non sono ancora cotti, ma anche a crudo si nota un legerro viraggio in celeste del primo che risultera' ( almeno spero) leggermente piu' lontano rispetto all'altro. Chi sfornera' vedra':)
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